Cuore e sudore: la lettera di Antonio Candreva

Arrivata all’ultimo minuto, e impossibile da stamparsi causa problemi tecnici alla stampante della Fondazione Sandri, ecco il testo della lettera che Antonio Candreva ci ha fatto arrivare per esserci vicino nella nostra iniziativa di rivalutare il nome della Lodigiani  Calcio!

“Fin da bambino ho sognato di fare il calciatore.
Giocavo sempre, continuamente anche in strada.
I miei genitori hanno compreso la mia passione per il calcio e mi hanno sostenuto senza esitazione!
Poi ho avuto la fortuna di approdare al settore giovanile della Lodigiani e la mia carriera ha subito un’impronta fondamentale.
Una societa’, la Lodigiani, che mi ha insegnato i valori del calcio, dello sport in generale: la fatica, l’impegno, la determinazione, e soprattutto il rispetto per compagni, allenatore, avversari.
Mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore.
La Lodigiani con la sua grande tradizione meritetebbe palcoscenici calcistici di ben altro livello.
Lo sport deve essere un momento di aggregazione, passione, divertimento, mai di violenza.
Colgo l’occasione per salutarecon affetto tutta la famiglia di Gabriele Sandri che con la fondazione ha voluto proprio promuovere e diffondere i valori sani dello sport.

Antonio Candreva”